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17/08/2013 - On line la relazione semestrale con la quale il Procuratore Salvi espone i risultati dell’Ufficio nel primo semestre del 2013
Nella relazione redatta dal Procuratore Salvi circa gli esiti delle attività organizzative poste in essere nel primo semestre del 2013, si conferma il dato positivo della riduzione delle pendenze, strumentale ad una efficace e corretta realizzazione dei fini istituzionali. In tal senso, avendo come riferimento temporale il periodo compreso tra il 31.12.2012 ed il 30.6.2013, per i procedimenti mod. 21 a carico di noti si è passati da 21.305 pendenze a 20.805; per i procedimenti mod. 44 a carico di ignoti si è passati da 8.730 pendenze a 8.339; per i procedimenti mod. 45 relativi a fatti non costituenti reato, si è passati da 1.293 pendenze a 1.114. Molto positivi gli effetti dell’introduzione della SAS che avendo in carico circa il 40% delle notizie che pervengono complessivamente all’Ufficio, garantisce una trattazione celere dei procedimenti seriali e di rapida definizione, consentendo ai gruppi specializzati di soffermarsi con maggiore incisività sulle ipotesi di reato di rispettiva competenza. A ciò si aggiunga che l’incremento di produttività ha riguardato anche il servizio affari civili ed il settore esecuzione: per quanto riguarda gli affari civili infatti, si registra un saldo di 2.130, rispetto a 2.284 risultanti all’inizio del periodo (dato corretto a seguito delle operazioni di registrazione), a fronte di nuovi ingressi per 1.491 notizie di reato. Ottimi anche i risultati ottenuti dall’Ufficio Esecuzioni, che ha fatto registrare un incremento di produttività, adottando, nel primo semestre 2013, 195 provvedimenti di cumulo a fronte dei 154 adottati nel primo semestre 2012; si è registrato inoltre un sensibile aumento degli incidenti di esecuzione promossi nel primo semestre 2013, pari a 238, a fronte dei 161 del primo semestre 2012. Nel primo semestre 2013 l’Ufficio esecuzione ha adottato 3731 provvedimenti, a fronte dei 3411 provvedimenti adottati nel corrispondente periodo dell’anno 2012. Relativamente ai locali nella disponibilità dell’ufficio sono stati appaltati, con un rilevante contributo del 50% da parte del Consiglio dell’Ordine, i lavori per la realizzazione di uno sportello unico al piano terra degli Uffici di Piazza Verga e finalizzato a consentire la richiesta ed il rilascio di certificazioni e documenti di competenza della Procura (certificazioni ex art. 335 c.p.p., certificati di chiusa inchiesta, nulla osta in caso di incidenti stradali). A tale proposito come già comunicato con precedenti news, al fine di garantire l’informatizzazione dei servizi, è entrata in funzione la fase di sperimentazione dei servizi di rilascio telematico delle certificazioni, da completare con la messa in funzione della sportello unico. Assai significativa, inoltre la stipula del Protocollo di intesa sottoscritto tra i capi degli Uffici giudiziari ed il Presidente della Regione, cui ha già aderito il Sindaco Bianco, che prevede l’utilizzo dell’ospedale Ascoli – Tomaselli come nuova sede degli uffici giudiziari, che si andrà ad aggiungere alle sedi centrali. Tale iniziativa consentirà un notevole risparmio di spesa derivante dalla dismissione di locali dei privati. Per quanto riguarda le condizioni dei detenuti, il semestre in esame conferma il dato positivo della eliminazione del fenomeno delle “porte girevoli”: nel 2011, prima dell’inizio del progetto direttissime, gli ingressi nella casa circondariale furono 2385, di cui ben 1003 detenuti per meno di cinque giorni (“porte girevoli”), corrispondenti al 42,3 % degli ingressi. Nel primo semestre 2013 gli ingressi sono stati 592, di cui 128 “porte girevoli”, rappresentanti il 21%. Inoltre, come già segnalato con precedente news, è stato inaugurato il Reparto detentivo presso l’Ospedale Cannizzaro, dedicato all’assistenza sanitaria per i detenuti. Inoltre al fine di assicurare il miglioramento delle condizioni di detenzione, sono stati avviati i lavori di ristrutturazione di alcune aree del carcere di Piazza Lanza, ed in particolare è stato chiuso il Reparto Nicito e sono stati consegnati i relativi lavori di ristrutturazione. Intanto è stato consegnato un reparto provvisorio con celle a norma. Al fine di garantire un incremento di efficienza nel lavoro delle Segreterie, oltre ai già citati meccanismi di informatizzazione dei servizi, è stata realizzata una riorganizzazione del TIAP, finalizzata a semplificare le attività di indicizzazione, ricerca, lettura e utilizzo degli atti contenuti nel fascicolo del PM. Anche in relazione alla fase dibattimentale sono state avviate e poste in essere modifiche organizzative delle segreterie del dibattimento in modo da garantire l’efficienza nella formazione del fascicolo dibattimentale, nonché la tempestiva citazione dei testi. Nell’ottica di assicurare un risparmio di spesa, in relazione ai servizi di intercettazione si è proceduto alla stipula di convenzioni attraverso le quali, rispetto al 2012, si otterrà per le intercettazioni ambientali un risparmio del 30% e per le telefoniche una riduzione da 8.5 euro a bersaglio a 5.50 euro. Le modifiche organizzative introdotte hanno consentito di ottenere risultati importanti sia da parte della DDA che dei gruppi specializzati, sia in fase investigativa che processuale. Inoltre, si legge nella relazione, risulta di grande rilevanza anche il contributo fornito all’Ufficio di Procura dai VPO e dal personale di Polizia Giudiziaria. Scarica qui la relazione integrale

Consuntivo I semestre 2013